Didattica

Il metodo

La Scuola Forense di Perugia prevede tre semestri formativi.

La prima parte di ciascun semestre è dedicato principalmente a lezioni monografiche di diritto civile, penale ed amministrativo nonché ad alcuni aspetti processuali del diritto civile, penale e amministrativo.
Vengono altresì affrontati i moduli di deontologia, linguaggio giuridico, il modulo di logica, argomentazione e acquisizione del metodo di scrittura.

La seconda parte del semestre è dedicata principalmente ai laboratori ed alle esercitazioni pratiche per l’elaborazione di pareri e atti, anche orali, con il metodo del problem solving.

L’ultima parte del semestre si concentra su simulazioni della prova scritta d’esame e nella preparazione della prova orale, anche attraverso lezioni monografiche di diritto costituzionale, tributario, internazionale privato, ecclesiastico, del lavoro, commerciale.

L’organizzazione delle lezioni

Durante ciascun semestre, le lezioni vengono modulate su un calendario alternando lezioni frontali, esercitazioni scritte, attività laboratoriali e verifiche. Ad esempio, dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 19.30, potremmo trovare un orario che prevede:

• Lezioni frontali: il docente, con slides e materiale giurisprudenziale di supporto, approfondisce un determinato argomento, seguendo un metodo dialogico e di continuo confronto e fornendo molti riferimenti pratici.
• Attività laboratoriale: la classe, in presenza e da remoto – per coloro che, per giustificate ragioni, non possono raggiungere agevolmente la sede delle lezioni in presenza, lavora su specifiche fasi di un processo, come l’impostazione dell’atto o del parere, redazione delle conclusioni, delle istanze di prova ecc.
• Esercitazioni: la classe esegue individualmente atti o pareri assegnati in un tempo normalmente di 4 ore. Le esercitazioni vengono poi valutate e restituite per un confronto di crescita in un’apposita lezione.
• Problem solving: il docente assegna in tempo reale un quesito a cui gli studenti, singolarmente, in pochi minuti, dovranno rispondere. Il docente, poi, chiede a uno o più studenti di esporre la propria soluzione alla classe
• Verifiche scritte: al termine di ciascun semestre tutti gli studenti sostengono la verifica mediante questionario a risposta multipla; possono essere assegnate anche verifiche nel corso del semestre che si svolgono mediante tre prove scritte (diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo) che simulano la prova di Stato secondo le direttive precedenti alla pandemia. Le verifiche vengono corrette e valutate, e il voto conseguito concorrerà al calcolo della media finale, utile ai fini della graduatoria; solo l’esito positivo delle verifiche mediante questionario con risposta multipla determinano il superamento del semestre senza necessità di ripeterlo.